Il treno è il mio mezzo di locomozione preferito, lo trovo piuttosto confortevole, mi rilasso, leggo, sonnecchio. Il tutto possibile quando non incappo in vicini maleducati
Premesso che il treno è uno spazio condiviso è necessario durante il viaggio comportarsi bene, essere gentili, educati, salutare il vicino quando si arriva e quando si scende.
Passiamo ora in rassegna ai peggiori difetti dei viaggiatori
Pranzo a sacco nella stessa quantità prevista per una carestia imminente.
Potete portarvi del cibo in vettura e consumare qualcosa, ma per cortesia che non abbia odori troppo intensi, sughi, salse, fritti, curate di non sporcare in giro e riporre poi gli scarti nell’apposito contenitore dei rifiuti o, se troppo grandi, in una borsetta che curerete di smaltire quando scendete dal treno e non abbandonarla sul sedile. Scene come quelle della foto non sono rare. Pertanto voglio ricordare lo stile dei vagoni ristorante del mitico Orient Express, con il quale ogni tanto sogno di fare un viaggio della nostalgia
Quelli che raccontano stile comizio i fatti loro al telefono.
Del telefono se ne abusa a dismisura, ho incontrato persone che per tutto il viaggio stanno al telefono, si fanno fare compagnia per tutto il tragitto se una galleria provvidenziale non fa cadere la linea. Raccontano la loro vita all’interlocutore, le frustrazioni sul lavoro, a volte anche le loro conquiste, e comunicano, minuto per minuto, dove sono, a quale velocità va il treno, chi li verrà a prendere alla stazione, da chi sono attesi… non li sopporto proprio. Pertanto, non disturbate i vicini andate a telefonare nello spazio antistante alla salita del treno e fate telefonate brevi, per pietà.
Quelli che appoggiano i piedi sul sedile davanti o sul sedile di fianco
Questi signori si suddividono in tre categorie: gli impuniti che tirano su i piedi, incuranti di sporcare la seduta dove altri prenderanno posto, quelli che ci mettono sotto i piedi il giornale, quelli che si tolgono le scarpe e/o i sandali che a mio parre sono anche i peggiori perché non è detto che a me faccia piacere sedermi dove tu hai appoggiato i piedi. Inoltre non dobbiamo dimenticare anche i “civilissimi” che si stravaccano sul sedile e mettono una gamba sul tavolo.
Il posto assegnato
Per alcuni viaggiatori la prenotazione è ancora un optional, sempre meno per fortuna, ma ancora succede di trovare il posto occupato. Motivazione: mi sono seduto nel senso di direzione del treno, mi sono sbagliato, ho scambiato carrozza, pensavo fosse libero. In ogni caso chiedere con gentilezza il vostro posto, mostrare il biglietto, chiamare con cortesia il personale di servizio in caso di resistenza.
Bagagli ingombranti
E poi ancora, i bagagli lasciati nel corridoio, oppure posti davanti al sedile vicino ai piedi, invadono il tuo spazio dei piedi che non riesci più a muovere . Particolare importante per chi viaggia in vagon lit e cuccette è non avere lasciaoi i bagagli sul pavimento, crea problemi a chi dorme nel posto letto basso.
Uso del WC
E per ultimo ma non ultimo di importanza la famosa “RITIRATA” vogliamo parlare del bagno nei treni? E’ vero che il personale delle ferrovie non brilla per pulizia, i bagni accettabili sono solo sulle frecce mentre i regionali, gli intercity e tutto il resto lasciano molto, ma molto a desiderare. Nondimeno i signori uomini dovrebbero impegnarsi ad alzare la predella, centrare il buco, tutto sommato piuttosto largo, e non fare un lago per terra, Per entrambi i generi suggerisco di: tirare lo sciacquone. Ho trovato spesso bagni usati e il fruitore doveva essere stato uno sensibile allo spreco dell’acqua.
Altre amenità
Bambini pestiferi, lasciati sguinzagliati ( e qui un ripasso del galateo ai genitori farebbe bene ). Il vicino che si siede accanto con apertura alare delle braccia e gomiti puntati nei tuoi fianchi, quelli che allungano le gambe e ti invadono lo spazio davanti. Nonostante tutto fare un viaggio è un piacere, i vicini sono a volte gradevoli, qualche volta insopportabili, in questi casi richiamo la carità cristiana! L’importante è ….”comunque andare”
foto tratte dal web e dal Pick